Nata a Mantova ma cresciuta nelle Marche, Sara Menghi metterà la sua esperienza al servizio delle magliette nere guidate da coach Bovari nella stagione di esordio in A1 per la Bartoccini FORTinfissi.
A pochi giorni dal primo raduno la centrale racconta com’è andata la stora del suo ingaggio. “Non è il primo anno che ricevo la proposta di Perugia. Poi per un motivo e per un alto ho sempre preso altre strade. Quest’anno con la promozione in A1 quando è arrivata la proposta non ne ho volute aspettare altre ed ho subito firmato, questo proprio perché da anni già c’è rispetto e stima reciproca. Molte delle mie amiche sono passate da Perugia, tutte sono state entusiaste di promuovermi la società, solida e familiare, un ambiente di lavoro serio e la passione di questo gruppo che in pochi anni ha raggiunto tanti traguardi e prosegue con coraggio ed ambizione. Amo l’Umbria, sono originaria delle vicine Marche e credo che sia una delle regioni più belle d’Italia, un territorio ricco di bellezze che ha ancora tanto da proporre e da promuovere, la cultura della pallavolo è forte e ben radicata sia in campo maschile che femminile, sarà un onore indossare la maglia della Bartoccini FORTinfissi Perugia”.
La Serie A1 sempre di altissimo livello.“Come ogni anno molte squadre hanno adeguato l’organico con nuove giocatrici, tante esordiranno per la prima volta in Italia, la nostra squadra ne è un esempio, per questo sarà una sorpresa, ma non sarò stupita della riconferma del campionato italiano di serie A1, come uno tra i più competitivi al mondo. Arrivo a Perugia con tanta esperienza in più, ma con la stessa, anzi maggiore, voglia di fare dei primi anni in cui mi è stata data la possibilità di partecipare a questo campionato ambito da tutte le giocatrici del mondo. L’unico obbiettivo che ho è dare tutto, al massimo delle mie possibilità, al servizio della squadra per coglierne i frutti. Per quanto riguarda gli obbiettivi della squadra non vorrei espormi, avremo il raduno il 19 agosto, potrei solo ripetermi dicendo, come ho detto già che è sicuramente ambiziosa ma allo stesso tempo serena e tranquilla nella consapevolezza che si affaccia a questo panorama per la prima volta”.