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Fonte: Lollini / Ufficio Stampa Bartoccini-Fortinfissi Perugia

Perugia ha la testa sulle spalle ma Busto mette più grinta

BARTOCCINI-FORTINFISSI PERUGIA – UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO 1-3 (25-19 21-25 18-25 23-25)

BARTOCCINI-FORTINFISSI PERUGIA: Havelkova 15, Melandri 12, Diop 12, Guerra 19, Bauer 12, Bongaerts 3, Sirressi (L), Melli 1, Provaroni. Non entrate: Nwakalor, Scarabottini, Masciullo, Rumori (L). Allenatore Cristofani.

UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO: Bosetti 6, Stevanovic 19, Poulter 2, Gray 24, Olivotto 8, Mingardi 20, Zannoni (L), Bressan, Monza, Battista. Non entrate: Herrera Blanco, Ungureanu (L), Colombo.
Allenatore Musso.

Spettatori: 300
Durata set: 26′, 28′, 25′, 30′; Totale: 109′.

MVP: Mingardi.
PERUGIA – La Bartoccini-Fortinfissi Perugia parte bene ma poi non riesce a conquistare punti contro la Unet E-Work Busto Arsizio che esce dal PalaBarton con un 3-1 (25-19 21-25 18-25 23-25 i parziali) sicuramente sofferto.

In avvio è subito Busto a partire con il piede giusto andando sull’1-3, le padrone di casa però ritrovano il ritmo gara e con i colpi di Diop ed il muro di Bauer cominciano ad accorciare le distanze arrivando alla parità a quota 4. La spinta non si esaurisce e ce ne è anche per allungare, con il grande lavoro a rete delle centrali umbre premia e quando Melandri respinge a muro il punto dell’11-8 coach Musso invoca il primo time-out. La pausa inverte la tendenza, Olivotto, Bosetti e Mingardi cominciano a mettere a terra palle pesanti e quando arriva quella del 14-15  è Cristofani a fermare tutto. Anche in questo caso la pausa è incisiva, al rientro la Bartoccini-Fortinfissi Perugia dimostra di aver ritrovato il controllo della rete e Bongaerts distribuisce palla rendendo impossibile leggere il gioco, dopo 5 punti consecutivi di Perugia (19-17) Musso spende anche il suo ultimo minuto di sospensione ma a poco serve la serie continua fino al 23-17, a mandare in archivio la pratica ci pensa Guerra con il mani out del 25-19.

Il secondo set mostra in avvio un copione differente, la formazione bustocca va subito in vantaggio prima 1-4 per poi allungare sul 2-8, Cristofani chiama il time-out, Havelkova e compagne ritornano in carreggiata ricucendo lo strappo, Musso ricorre al minuto di sospensione sia sul 12-15 che sul 16-17 vedendo la Bartoccini-Fortinfissi Perugia sempre più vicina. La pausa ferma la rincorsa delle padrone di casa, Gray e Migardi salgono in cattedra ed è proprio l’opposta lombarda a mettere il sigillo sul set con il punto del 21-25.

Nel terzo set si parte punto a punto fino al 4 poi la piazzata di Havelkova e l’ace di Guerra sbilanciano gli equilibri e Musso chiama il time-out (6-4), al rientro la Bartoccini-Fortinfissi Perugia amministra il vantaggio, Poulter di astuzia, Stevanovic a muro e Gray in Pipe riportano il conteggio in parità sull’11-11, con Cristofani che usa il suo primo time-out, la tendenza non s’inverte ed allora il coach romano spende anche l’ultimo stop a sua disposizione (11-14). Le pause in questo set non fanno la differenza e Busto continua ad amministrare andando poi in progressione fino al 18-25 finale.

Il quarto set che parte all’insegna del precedente con le ospiti arrembanti sin da subito (1-4), la Bartoccini-Fortinfissi Perugia reagisce con Guerra che va a segno per due volte consecutive ma il punto del 5-5 è quello del muro di Melandri. Busto non si preoccupa e ritorna ad aumentare margine sul tabellone fino al 7-11 con Cristofani chiama lo stop. Al rientro Diop e Guerra riducono il margine e quando Bauer mette a segno l’ace dell’11-12 anche Musso chiama il time-out. L’inerzia cambia ancora una volta con le bustocche che si rimettono in fuga imponendosi con il controllo del gioco a rete, arrivati al 15-19 Cristofani rischia il tutto per tutto e spende anche il suo ultimo time-out per rimettere in riga le sue ragazze che tornano a referto con i primi tempi di Bauer e Melandri (18-20), il punto della centrale italiana convince Mussso ad emulare il collega ma non riesce ad impedire l’aggancio che arriva con il muro di Bongaerts (21-21). Inizia il punto a punto ma Mingardi (MVP del match), non vuole correre rischi e sigla il punto del 23-23 e non paga appone il sigillo sul match con il 23-25 che vale il 3-1 finale.

Soddisfatta Giorgia Zannoni, libero della Unet E-Work Busto Arsizio.Siamo state molto brave a portarla a casa questa sera, è stata una partita molto difficile per noi, loro credo che sono diventate tutta un’altra squadra rispetto a quella che abbiamo incontrato all’andata, abbiamo avuto dei momenti veramente complicati ma siamo state brave ad uscirne fuori“.

Amareggiata per non aver ottenuto punti nonostante l’ottima prestazione Helena Havelkova.Abbiamo giocato molto bene, ovviamente mi dispiace che non siamo riuscite a conquistare punti perché secondo me ce lo meritavamo, sono convinta che se continuiamo a lavorare così come abbiamo lavorato in questo mese di stop, riusciremo ad ottenere quello che vogliamo“.