LARDINI FILOTTRANO – GECOM PERUGIA 2-3 (25-14.25-13, 22-25, 23-25, 13-15)
LARDINI FILOTTRANO: Grizzo 26, Spicocchi 13, Baroli 13, Stincone 10, Cavestro 10, Zanon 10, Trillini, n.e. Paolorossi, Bernardini, Piattella Lib. Feliziani
All.Lombardi e Graziani
GECOM PERUGIA: Puchaczewski 14, Cruciani Cri 13, Tosti 12, Maraccci 5, Delfino 3, Corbucci, Cruciani Co. 9, Montechiarini 5, Gradassi, Schepers, n.e Pompili Lib. Rocchi
All. Bovari e Panfili
Sofferta ma meritata vittoria esterna per la Gecom che riesce ad espugnare il difficile campo di Filottrano al tie-break dopo oltre due ore di gioco. La squadra del presidente Patiti guadagna i due punti inutilmente data la contemporanea vittoria esterna di Firenze che cosi’ centra i play-off escludendo proprio le perugine che si fermano al quarto posto appena tre punti sotto. Filottrano inizia il match con un ritmo indiavolato, mettendo in difficolta’ la Gecom che non riesce a reagire. Una scatena Grizzo, miglior attacco della serata, macina punti su punti da tutti i fronti, col muro e la difesa perugine che sembrano inesistenti. Bovari butta nella mischia Cruciani Corinna al posto di una Corbucci inconsistente ma il primo set si chiude 25-14. Secondo parziale fotocopia del primo, dove Bovari inserisce Schepers su Marcacci per dare piu’ spazio al gioco al centro e Gradassi su una Delfino non pervenuta, ma il risultato non cambia ( 25-13). La svolta avviene nel terzo set con Bovari che sposta Puchaczewski, miglior attacco perugino, in posto 4 su Delfino e inserisce Montachiarini in posto 2. Ricezione e muro crescono come d’incanto, la difesa di Rocchi fa quadrato, mettendo Marcacci in condizione di servire il contrattacco in maniera efficace. Dopo il secondo time-out obbligatorio con Filottrano che conduce 16-11, la Gecom accelera con veemenza trascinata dalle sorelle Cruciani e da Tosti che riescono a trovare piu’ spazio in attacco, andando a chiudere 22-25. Ritrovato il ritmo delle migliori occasioni, Perugia vince anche il quarto 23-25 e il tie-break al fotofinish 13-15.