RESTAURA TRASIMENO – MULTICOPIA PERUGIA = 1-3 (15-25, 25-23, 17-25, 22-25)
CASTIGLIONE DEL LAGO: Barone A. 14, Vivolo 13, Vergari 5, Boi 4, Corselli 1, Sacco A., Pomerani (L1), Sacco C. 6, Barone S. 4, Monelli 2, Bacioccola 1. N.E. – Orsini, Marzi (L2). All. Andrea di Nardo.
PERUGIA: Burnelli 19, Giorgi 14, Sfascia 14, Pirchio 10, Bordellini 7, Bertinelli 2, Mastroforti (L1), Catalucci 8, Piccioni 1. N.E. – Pascolini, Suvieri (L2). All. Luca Tomassetti.
Arbitri: Chiara Santucci.
RESTAURA (punti 50, errori 16, muri 5, aces 2, batt. sbagliate 7).
MULTICOPIA (punti 75, errori 20, muri 10, aces 6, batt. sbagliate 9).
Ad una giornata dal termine della stagione regolare del campionato di serie C femminile la Multicopia Perugia agguanta la matematica certezza dei play-off vincendo una gara impegnativa contro la Restaura Trasimeno Volley in quel di Castiglione del Lago.
La formazione del Presidente Massimo Patiti, alla luce dei risultati di sabato, è ora seconda in classifica alle spalle della Ternana e con un vantaggio ormai incolmabile dalle altre pretendenti alla post season, Orvieto e Gubbio su tutte; con lei, a pari punti ma con una vittoria in meno quel San Feliciano contro il quale si giocherà la semifinale per la promozione.
Il primo obiettivo stagionale è stato quindi raggiunto ottenendo la ventiquattresima vittoria su ventotto gare giocate (considerando anche quella contro l’Ars nel girone d’andata, poi annullata dall’ormai noto ritiro della stessa); una sola in meno della capolista Ternana e una in più appunto del San Feliciano.
Un ruolino di marcia di piena eccellenza che premia giustamente le tre squadre che hanno mantenuto la maggiore continuità in questa difficile stagione e che si presentano alla fase finale con verdetti di assoluto equilibrio negli scontri diretti.
La partita di Castiglione del Lago è stata giocata con orgoglio dalle padrone di casa, onorando il campionato e dimostrando di poter mantenere stimoli e gagliardia anche se ormai non coinvolte più in nessuna significativa lotta di classifica.
Dall’altra parte una Multicopia forse un po’ troppo fallosa che ha per l’ennesima volta avvalorato l’immagine di squadra che, anche se non in giornata di grazia, sa reagire alle difficoltà del campo con decisione e compattezza.
La cronaca è quella di una gara a senso unico nel primo parziale in cui le perugine, pur dimostrando un po’ di confusione nella ricostruzione del gioco, chiudono repentinamente le porte alle lacustri.
La Restaura non ci sta e, complice l’ingresso di Stefania Barone, inizia il secondo set con tutto un altro piglio; dalle mani di Andrea Sacco escono palloni di qualità e le ragazze di casa accumulano vantaggio sufficiente da chiudere a proprio favore 25-23.
La Multicopia però non è squadra da arrendersi facilmente e nonostante il numero eccessivamente elevato di errori punto rimette in carreggiata l’incontro già nel terzo parziale; Ayelen Burnelli è presente in attacco ed efficace a muro, Michela Mastroforti è il solito baluardo in seconda linea, insomma: maggiore decisione da parte di tutte. È Piccioni con un pallonetto di prima intenzione a stabilire il 17-25 finale.
Il quarto set si svolge sulla falsa riga del precedente e non basta Alessandra Barone, in grande evidenza per le locali, a capovolgere il risultato.
Nell’ultimo fine settimana di stagione regolare le ragazze dei tecnici Tomassetti e Giannoni affronteranno in casa il fanalino di coda Monteluce e poi non rimarrà altro che buttarsi a capofitto in questi play-off che si preannunciano entusiasmanti e ricchi di pathos. In bocca al lupo!