MONTE SAN PIETRO (BO) – Lo scontro che apre la stagione riserva subito soddisfazioni per la Gecom Security Perugia che si aggiudica d’autorità i punti in palio nella prima giornata di serie B1 femminile.
La squadra favorita dal pronostico mantiene le aspettative ma per avere ragione di una coriacea Mt Motori Elettrici Bologna c’è stato bisogno di dare fondo a tutte le proprie risorse.
La giornata era cominciata con lo spavento per l’incidente dell’autobus che portava in trasferta la squadra causato dallo scoppio di un pneumatico, ma per fortuna senza conseguenze, se non il ritardo nel raggiungimento del campo da gioco e dunque dell’inizio partita.
È buono l’abbrivio delle ospiti con Sghedoni che smista alle sue bocche da fuoco trovando subito efficacia (7-8). Barbolini è un terminale implacabile e la positiva battuta delle maglie nere imbriglia il gioco avversario (17-20). Ci pensa Cruciani a chiudere i varchi al centro propiziando il vantaggio.
Da incubo la partenza delle perugine nel secondo set dove si conta qualche errore di leggerezza (8-2), dalla parte opposta della rete le emiliane incidono con Grizzo e Rubini, le migliore tra le felsinee, ed il muro ospite non riesce a trovare le misure per opporsi (18-12), la reazione è tardiva ed il tentativo di Puchaczewski non evita la parità.
Il terzo parziale vede un piglio diverso e le umbre prendono in mano il pallino del gioco (7-3). Il momento è delicato e Bologna non ci sta ricucendo lo strappo (10-12). È grande la forza di volontà della Gecom che realizza con Mancuso un break decisivo (13-18). La gestione del vantaggio è piuttosto semplice.
Nel quarto periodo il punteggio stenta a sbloccarsi (14-15). A fare buona guardia in seconda linea ci pensa l’ottima Chiavatti, buona la prova del libero che eccelle in difesa. La situazione rimane in bilico e quando le umbre propiziano il 18-21 sembra fatta. Le emiliane però tornano a far sentire il fiato sul collo e ci vuole un colpo di maestria di Barbolini per mandarle al tappeto.
Iniziano col botto le donne del presidente Massimo Patiti che fanno salire subito alto il loro urlo in un girone molto competitivo, tre punti pesanti dunque per chiarire subito le proprie intenzioni di recitare un ruolo da protagoniste.
MT MOTORI BOLOGNA – GECOM SECURITY PERUGIA = 1-3
(21-25, 25-22, 18-25, 23-25)
BOLOGNA: Rubini 20, Grizzo 16, Russo 8, Dall’Olio 5, Bertolotto 6, Gentili 5, Severi (L1), Alikhani 1, Leonardi. N.E. – Rapisarda, Quattrini, Novi, Mazzini (L2). All. Giorgio Zaccherini ed Alessandro Orefice.
PERUGIA: Barbolini 21, Cruciani Co. 16, Puchaczewski 14, Mancuso 13, Mearini 8, Sghedoni 2, Chiavatti (L), Ciacca. N.E. – Di Mitri. All. Fabio Bovari e Daniele Panfili.
Arbitri: Diego Gardina e Davide Pettenello.
MT MOTORI (b.s. 11, v. 3, muri 10, errori 12).
GECOM (b.s. 14, v. 9, muri 10, errori 12).