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2014.02.22 Gecom Security Perugia - Angeli del fango Olbia

La Gecom Perugia spreca l’occasione con Olbia

Dura due set la sete di riscatto della Gecom Security Perugia che si lascia sfuggire di mano la vittoria nel confronto al vertice della serie B1 femminile. È sorniona ma sempre vigile la Angeli del Fango Olbia a cui le perugine avevano ceduto la leadership appena sette giorni fa, i punti conquistati le permettono di allungare e consolidare la prima piazza della classifica. Grinta da vendere e concentrazione sono stati gli ingredienti che nella prima ora di gara hanno fatto credere al pubblico del Pala-Evangelisti che la giornata fosse positiva. Apatia ed incapacità di reazione hanno poi preso il sopravvento in campo e lasciato delusione ed amaro in bocca sugli spalti. E tutto ciò malgrado la prestazione superlativa di Silvia Tosti, in assoluto la migliore delle atlete viste sul parquet. La partita di cartello comincia in equilibrio, Tosti da un lato e Baldelli dall’altro si fanno trovare pronte (4-4). Le magliette nere peccano in precisione e commettono ben cinque errori ma la buona serie di Cristina Cruciani riesce a rimediare (9-10). Il cambio di passo avviene con le giocate sulle mani di Valentini e con le diagonali di Tosti (sei palle a terra in apertura) che proiettano sul +4 al secondo time-out tecnico ma poi piovono altri quattro errori consecutivi che rimangiano il margine (16-16). A sbloccare la situazione è il muro delle padrone di casa, tre ‘sportellate’ in faccia alle sarde trascinano sul 22-18. Panucci cerca di metterci una pezza ma stavolta non ci sono regali da parte umbra e Corinna Cruciani sigla il vantaggio. Si torna in campo e sono le ospiti a sbagliare qualcosa permettendo a Tosti e Valentini di perforare da zona-quattro (8-5). Sintoni abusa di Panucci che non riesce a mettere palla a terra e la squadra di coach Bovari allunga (12-6). Qui la gara si addormenta e va in onda la sagra dell’errore in battuta, a risvegliarsi per prime sono le galluresi che con Cecchi e Camarda rimontano e tornano a far sentire il fiato sul collo (15-14). Manca il coraggio a Perugia che piazza troppi palloni consentendo alla difesa avversaria di recuperare ed incidere in attacco, e così l’aggancio avviene sul 18-18. Tutto ciò serve a scuotere la Gecom Security che riparte con capitan Tosti (altri sette palloni a segno) e va a raddoppiare. Nella terza frazione Formisano prende il posto di Baldelli nelle fila delle ospiti che cominciano forte con Panucci. La battuta di Perugia, due gli ace, tiene in asse il confronto per un po’ ma il martello isolano è incontenibile e propizia il 10-13. A metterci una pezza è la solita Tosti che opera il sorpasso ma l’ennesimo rovesciamento di fronte riporta tutto com’era. Sul 14-17 viene gettata nella mischia Montechiarini ma la scossa rianima solo parzialmente le locali che sul 21-22 falliscono il pareggio e permettono ad Olbia di guadagnare tre palle-set. Due sono annullate ma alla terza le distanze si riducono. Ad imprimere una decisa accelerazione al quarto periodo è Camarda che trova i varchi giusti portando prima sul 4-7 e poi sul 6-11. Le perugine sembrano stordite e subiscono punti anche in bagher affondando ulteriormente (14-21). Un guizzo d’orgoglio porta a recuperare tre lunghezze ma poi è il crollo ed il verdetto è rimandato. Al tie-break torna in campo Puchaczewski che mette giù il primo punto e spedisce sul 3-0. La Gecom si ricarica e Tosti sale in cattedra scavando un piccolo solco (7-2). Dopo il cambio di campo è la mai doma Camarda a ristabilire equilibrio andando a segno in attacco e trovando successivamente l’ace che vale l’8-8. L’inerzia è cambiata e la Angeli del Fango rovescia sfruttando i regali altrui ed il braccio pesante di Panucci (10-13). È Cecchi a scrivere la parola fine su una partita che, si può tranquillamente dire, le magliette nere hanno gettato alle ortiche.
GECOM SECURITY PERUGIA – ANGELI DEL FANGO OLBIA = 2-3
(25-21, 25-21, 23-25, 19-25, 12-15)
PERUGIA: Tosti 29, Valentini 14, Cruciani Cr. 14, Cruciani Co. 14, Puchaczewski 8, Cecato 5, Rocchi (L1), Montechiarini 2, Chiavatti (L2). N.E. – Mearini, Di Mitri, Pistocchi. All. Fabio Bovari e Daniele Panfili.
OLBIA: Panucci 20, Camarda 17, Cecchi 14, Facendola 9, Baldelli 3, Sintoni 3, Degortes (L1), Formisano 7. N.E. – Budroni, Iannone, Savigni, Masia. All. Luca Secchi e Marco Sinibaldi.
Arbitri: Michele Marotta e Mirko Donati.
GECOM SECURITY (b.s. 9, v. 7, muri 11, errori 26).
ANGELI DEL FANGO (b.s. 9, v. 3, muri 7, errori 9).