Prova di maturità per la Gecom Security Perugia che non si distrae nel nono appuntamento della serie B1 femminile ma ha bisogno di quattro set prima di trovare la quadratura del cerchio e centrare un nuovo bersaglio.
Tutto come da pronostico il compito delle magliette nere che hanno affrontato la formazione targata Evoluzione Ostia fanalino di coda della classifica che ha affrontato l’impegno senza timori reverenziali.
Dopo una partenza positiva c’è stata la reazione delle laziali che hanno pareggiato i conti e fatto capire che non sarebbe stata una passeggiata, così le umbre sono tornate in campo ed hanno chiuso la pratica.
Finiscono nelle casse perugine altri tre punti preziosi che consentono di effettuare il salto in avanti ed atterrare sulla seconda posizione della graduatoria generale, in piena zona play-off.
Una partita tenuta saldamente in pugno dalle ragazze del d.s. Andrea Sarnari con due parentesi che hanno fatto eccezione, nel secondo set il vantaggio di 20-21 non è stato sufficiente alle ospiti per raddoppiare, mentre nel quarto il ritardo di 16-13 non ha inibito la potenza d’urto di Corinna Cruciani che è risultata ancora una volta la miglior realizzatrice della gara trascinando al successo.
La concentrazione resta massima, sabato prossimo va in scena una nuova trasferta nella capitale contro la coriacea Casal De’ Pazzi, c’è da prepararsi ad una battaglia ben più difficile ma in casa Gecom c’è un’atmosfera di ottimismo.
EVOLUZIONE OSTIA – GECOM SECURITY PERUGIA = 1-3
(16-25, 25-22, 12-25, 18-25)
PERUGIA: Cruciani 19, Puchaczewski 11, Mancuso 11, Mearini 10, Barbolini 9, Sghedoni 2, Chiavatti (L), Ciacca, Di Mitri. All. Fabio Bovari e Daniele Panfili.
OSTIA: Rrena 18, Rossi 11, Patti 5, Giometti 5, Visintini 2, Angelelli 1, Lamarte (L1), Alessandrini 1, Carocci 1, Izwoska, Di Romano, Ricci (L2). N.E. – Rocci. All. Pietro Grechi ed Ivan Guzzo.
Arbitri: Vincenzo Emma e Claudio Spartà.
EVOLUZIONE (b.s. 11, v. 3, muri 9, errori 24).
GECOM SECURITY (b.s. 10, v. 7, muri 8, errori 17).