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Credits: Roberto del Bo / Ufficio Stampa Vero Volley Milano

La beffa sfuma di un soffio e Milano ha la meglio 3-1

VERO VOLLEY MILANO – BARTOCCINI-FORTINFISSI PERUGIA 3-1 (24-26 25-20 26-24 25-11)

VERO VOLLEY MILANO: Larson 15, Rettke 18, Stysiak 15, Sylla 7, Stevanovic 7, Orro 1, Negretti (L), Candi 5, Thompson 5, Davyskiba 4, Parrocchiale (L), Camera. Non entrate: Begic, Folie.
Allenatore Gaspari.

BARTOCCINI-FORTINFISSI PERUGIA: Guerra 13, Nwakalor 7, Galkowska 19, Gardini 3, Polder 6, Santos, Armini (L), Lazic 6, Provaroni 1, Avenia, Galic. Non entrate: Rumori (L), Calvelli.
Allenatore Bertini.

Arbitri: Gasparro, Autuori.

Spettatori: 2078
Durata set: 29′, 29′, 32′, 19′ Totale: 109′.
MVP: Rettke.

MONZA – La Bartoccini-Fortinfissi Perugia manca di un soffio la beffa corsara e cede 3-1  (24-26 25-20 26-24 25-11 i parziali) contro la Vero Volley Milano.
Il primo set parte in grande equilibrio con le due formazioni che si studiano alternandosi al vantaggio di qualche break fino al 12-12 poi la fallosità di Perugia in aumento ed il muro di Larson inducono Bertini a ragionarci su con il minuto di sospensione su 14-12. Al rientro la Bartoccini-Fortinfissi recupera lucidità e ricuce lo strappo con Guerra e  l’ace di Provaroni entrata come specialista dai nove metri (16-16). Comincia il punto a punto, poi Stysiak e Sylla riportano avanti Milano ma Galkowska e l’ace di Nwakalor riportano la situazione in parità e quando l’opposta polacca sigla il 20-21 anche Gaspari chiama lo stop. Nella zona calda si avanza punto a punto poi Larson e Rettke portano al set point le padrone di casa e Bertini spende l’ultimo time-out. Al rientro tocca a Polder e Guerra essere protagoniste e sul 24-25 anche Milano ferma per l’ultima volta il gioco, al rientro però Stysiak non centra il campo ed il primo set se lo aggiudicano le “Magliette Nere” 24-26.
Anche il secondo set si comincia punto a punto, in evidenza per le padrone di casa Rettke mentre la Bartoccini-Fortinfissi Perugia ha una risposta più corale alternando alle marcature Guerra, Polder e Gardini. Arrivati a quota 11-11 Milano approfitta dell’errore al servizio di Gardini (dopo il video-check) ed inizia una progressione che la porta sul 17-14 e convince Bertini a chiamare time-out. La reazione perugina c’è ma non è sufficiente a cambiare l’inerzia e sul 21-17 le umbre fermano nuovamente il gioco. Al rientro Galkowska e Guerra riducono il gap ed avendo due stop a disposizione Gaspari usa il primo sul 22-19 per non correre rischi. I muri di Rettke e Stysiak fanno la differenza e mantengono lo status fino al punto finale del 25-20 che arriva con l’errore a servizio di Polder.
Nel terzo set l’inerzia continua nettamente in favore di Milano che parte subito forte andando prima sul 4-0 e poi sul 13-3 (i momenti dei due time-out chiamati da coach Bertini), a metà set le milanesi si deconcentrano e la fallosità aumenta sul 13-7 è Gaspari a fermare il gioco per scuotere le sue ragazze. Gli errori delle meneghine continuano ed le umbre prendono fiducia trascinate da Galkowska e sul 19-15 il Vero Volley ferma ancora il gioco, al rientro tocca  a Lazic a mettersi in mostra e porta la Bartoccini-Fortinfissi Perugia in parità sul 20-20, che poi non contenta avanza fino al 20-22 anche se poi si torna di nuovo in parità sul 22-22 grazie alle imprecisioni di Nwakalor e Lazic. Ma un altro errore (quello di Candi al servizio) vale il set-point per Perugia 23-24 ma Larson manda ai vantaggi, dopoiché la differenza la fa il muro, la tripletta Larson, Rettke, Larson nel fondamentale di rete recupera la situazione e manda in archivio il set più pazzo della stagione 26-24.
L’inizio del quarto set ricorda il precedente con Perugia subito sotto con Bertini che ferma il gioco sul 4-0. Le umbre pian piano reagiscono ma stavolta Milano non si fa sorprendere e sul 18-9 Guerra e compagne fermano di nuovo il gioco. La distanza rimane ampia ed aumenta sul finale con Thompson che svolge le formalità del 25-11 e 3-1 finale.

Nel dopo gara le parole di Linda Nwakalor.Siamo partite molto bene ed infatti il primo set siamo riuscite a portarcelo a casa, poi però nel secondo purtroppo ci siamo perse in qualche fondamentale ed abbiamo proseguito così anche nel terzo dove siamo partite male, siamo state brave poi a non mollare ed a recuperare dal 13-3 fino ad arrivare ai vantaggi, purtroppo non siamo riuscite a portare il punto a casa ma sarebbe stato bello arrivare al tie-break per vedere come sarebbe potuta finire“. – Una crescita continua. –Ogni partita cresciamo in qualcosa, poi durante la settimana lavoriamo per sistemare quello che non va in modo da affrontare meglio la partita seguente, siamo fiduciose perché siamo in crescita e di settimana in settimana ci sono dei miglioramenti quindi speriamo di finire bene“.