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In vista del derby con Orvieto

Tecnica e tattica negli allenamenti infrasettimanali per la Bartoccini Gioiellerie Perugia. Si studiano le avversarie e si mettono in atto le contromisure per arginare i loro punti di forza. C’è aria di serenità tra le ragazze di Fabio Bovari, serenità che arriva dai risultati positivi, ma anche consapevolezza che non si è vinto ancora nulla e che il campionato riserva sei finali da giocare al massimo della concentrazione. Per questo, e per tanti altri motivi non ultimo mantenere ben salda la prima piazza in classifica, era importante trovare i tre punti domenica sera contro Mondovì. Tre punti arrivati al termine di un match ben giocato dalle magliette nere, se si eccettua un passaggio a vuoto nel secondo parziale. Tre punti che proiettano le perugine a quota 28 dopo 4 giornate sempre a +6 da Soverato. Domenica 10, al PalaBarton, arriverà la Zambelli Orvieto e la Bartoccini Volley cercherà di centrare il quinto successo consecutivo. Preoccupano le condizioni di Giulia Pietrelli, uscita acciaccata dal PalaManera all’inizio del terzo set. “Il capitano è nelle mani dei fisioterapisti – commenta quasi rassegnato Fabio Bovari che, per infortunio, ha già perso il secondo palleggiatore e la centrale Chiara Lapi – Speriamo che non sia nulla di particolarmente di grave: è una distorsione alla caviglia e cerchiamo di capire, giorno dopo giorno, quali possano essere i tempi di recupero”. Al posto della Pietrelli è subentrata Melissa Donà: “Ha risposto da grande professionista al compito alla quale era chiamata – commenta il coach – Ha giocato una splendida pallavolo sia in fase ricettiva/difensiva, sia quando veniva chiamata all’ attacco in prima linea, contribuendo in maniera fondamentale alla vittoria del terzo e quarto set”. Qualche perplessità aveva generato la ricezione delle umbre, ma anche in questo caso Bovari assolve le sue ragazze: “E’ vero che in alcune situazioni abbiamo subito le veementi battute delle piemontesi, ma sapevamo che Mondovì aveva tre grossi battitori che hanno veramente un servizio incisivo che metterebbe in difficoltà chiunque. Ritengo quindi che non sia stata tanto una debacle della ricezione ma soprattutto una bravura delle avversarie che si questo fondamentale sono veramente molto efficaci”.