Si respira aria di grande fiducia in casa della Tuum Perugia che si appresta a tornare ad allenarsi, dopo la sosta concessa alle atlete per festeggiare il Natale, per riprendere il suo cammino nella serie B1 femminile. Le ultime tre vittorie consecutive hanno fatto aumentare l’ottimismo alle magliette nere, si è percepito bene alla cena degli auguri che il sodalizio ha celebrato cogliendo l’occasione per salutare atlete e dirigenti e le relative famiglie, nonché una parte della tifoseria. La fine dell’anno è sempre il momento giusto per tracciare un primo bilancio, anche provvisorio, ed analizzare l’andamento del collettivo che è quinto in classifica ad un solo punto dalla zona play-off e a due lunghezze dal secondo posto. A fare il punto della situazione è l’allenatore Fabio Bovari: «La nostra è una squadra giovane, stiamo crescendo di settimana in settimana e restiamo nel lotto delle squadre che lottano per i cosiddetti posti al sole, quelli che valgono l’accesso agli spareggi promozione. Dopo dieci gare di questa nuova stagione abbiamo visto che ci sono molte contendenti in grado di competere, almeno cinque o sei possono ambire a centrare questo obiettivo. Noi continueremo a lavorare per centrare questo fatidico traguardo che sarebbe una bella conferma». Il campionato appare differente se comparato con quelli precedenti, in special modo per il livellamento tecnico verso l’alto e per la presenza di altre ‘cugine’ del Cuore Verde d’Italia che rendono ancor più entusiasmante il suo svolgimento. «Rispetto allo scorso anno il girone è a mio parere più di alto livello e non c’è una squadra materasso, le partite con risultato scontato non esistono. Crediamo e speriamo di fare una seconda parte di stagione ancor più di alto livello, addirittura migliore rispetto alla prima. Anche le altre squadra umbre stanno facendo molto bene e potrebbe essere che si prospettino duelli in ‘famiglia’ molto accesi. Bisogna solo valutare quali risultati avranno le ultime tre partite d’andata per analizzare meglio la graduatoria ed avere un giudizio compiuto, ci sono diversi scontri diretti che possono cambiare qualcosa nelle gerarchie e per quanto ci riguarda alla ripresa abbiamo una trasferta delicata ed un derby molto sentito, il confronto col San Giustino. Anche se ancora non saremo nemmeno al giro di boa sarà una partita da dentro o fuori perché può già essere determinante per delineare il futuro». In questo finale del 2015 c’è spazio per un richiamo fisico ma anche tanta tecnica perché lo staff tecnico è consapevole che il periodo delle festività porta con sé il rischio di perdere l’abitudine al campo. Il primo incontro del 2015 sarà dunque domenica 10 gennaio a San Lazzaro di Savena per un match che si preannuncia davvero molto interessante, il 16 gennaio invece sarà la volta del confronto di alta classifica con il San Giustino che arriverà al palazzetto dello sport Giuseppe Evangelisti per dare vita all’ultima straregionale umbra.