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Fonte Foto: Oreste Testa / Ufficio Stampa Bartoccini-Fortinfissi Perugia

Dopo cinque set arriva il primo storico punto contro Vero Volley

BARTOCCINI-FORTINFISSI PERUGIA – VERO VOLLEY MILANO 2-3 (25-23 20-25 25-22 27-29 10-15)

BARTOCCINI-FORTINFISSI PERUGIA: Lazic 17, Nwakalor 13, Samedy 20, Gardini 13, Polder 10, Dilfer 1, Armini (L), Provaroni, Rumori, Avenia. Non entrate: Galic, Bartolini.
Allenatore Bertini.

VERO VOLLEY MILANO: Sylla 15, Stevanovic 10, Orro 3, Davyskiba 18, Folie 3, Thompson 13, Negretti (L), Stysiak 15, Candi 8, Rettke. Non entrate: Parrocchiale (L), Camera, Martin, Begic.
Allenatore Gaspari.

Arbitri: Luciani, Salvati.

Spettatori: 460
Durata set: 31′, 30′, 32′, 38′, 19′; Totale: 150′
MVP: Candi.

PERUGIA – La Bartoccini-Fortinfissi Perugia lotta e fa vedere il suo lato migliore contro Milano  ma non basta, la formazione di coach Gaspari si affida alla sua panchina e tira fuori Candi che rovescia la situazione per il 2-3 finale (25-23 20-25 25-22 27-29 10-15 i parziali).

In avvio di primo set la Bartoccini-Fortinfissi Perugia parte bene trascinata da Gardini, Milano però non ci sta e si mette a fare pressione sul gioco delle padrone di casa passando dall’iniziale 2-0 va in progressione fino ad arrivare fino al 5-9, il lungo linea di Lazic manda al servizio Dilfer, con il suo turno le umbre ottengono ben nove punti passando dal 5-9 al 14-9  e facendo utilizzare a Gaspari entrambe i time-out. Le milanesi accorciano le distanze e sul 16-14 è Bertini a chiamare lo stop. Al rientro è Gardini la più galvanizzata ed il margine torna ad aumentare (19-16) Lazic e compagne amministrano fino al 22-19, poi Sylla diventa pericolosa e quando sigla il punto del 22-20 Bertini spende anche il secondo minuto di sospensione. Al rientro Stysiak manda out di poco e s’interrompe l’inerzia, il finale è tutta farina del sacco di Samedy che sigla prima il punto del 24-22 e poi conclude con un mani-out di grande astuzia mettendo a segno il punto del 25-23.

Nel secondo set  Milano parte bene andando sull’ 1-3 poi tocca a Perugia ad andare in sequenza con Gardini e Polder raggiungendo la parità a quota 3, parte il punto a punto che si protrae fino al 10-10, le milanesi poi hanno una fiammata e trascinate da Thompson si portano avanti ed al 12-18     Bertini ha già speso tutti i suoi time-out. Milano amministra ed è sempre Thompson con il muro a conquistare il punto del 20-25.

Il terzo set ha un avvio decisamente equilibrato, entrambe le formazioni si alternano con le marcature fino al 9-9 poi la doppietta di Samedy intimorisce Gaspari che si rifugia nel time-out (11-9), il margine della Bartoccini-Fortinfissi Perugia resta costante fino al 16-14 ma quando l’out di Thompson e la parallela di Lazic valgono il 18-14 Milano usa l’ultimo time-out. Le milanesi reagiscono con Sylla a trascinare e quando il muro della schiacciatrice nazionale equivale al punto del 23-21, Bertini va anche con l’ultimo stop a sua disposizione. La pausa deconcentra Stysiak  che manda fuori (24-21) a terminare il set però ci pensa Samedy che con un colpo insidiosissimo beffa il muro meneghino vincendo i punto del 25-21 che manda al cambio campo e vale il primo storico punto contro Vero Volley.

Milano parte intorpidita nel quarto set, le umbre si portano subito sul 3-0, le ospiti reagiscono e sul 7-7 è parità, grazie alle giocate di Lazic la Bartoccini-Fortinfissi Perugia allunga nuovamente (12-10) e Gaspari chiama lo stop per dare una strigliata alle sue ragazze, il discorso ha effetto ed a quota 12 è di nuovo parità, il fronte si capovolge e quando l’ace di Candi vale il 14-16 è Bertini a fermare il gioco, al rientro Gardini e Lazic riportano il divario a zero (16-16), il confronto è serrato e come si abbassa l’attenzione si viene punite, l’out di Polder porta Sylla e compagne sul 17-19, così Bertini si affida all’ultimo time-out a sua disposizione. Ancora una volta l’inerzia cambia Lazic trascina le sue compagne alla rimonta ed il muro di Nwakalor ancora una volta vuol dire parità (21-21), inducendo le milanesi a chiamare anch’esse l’ultimo stop a loro disposizione. La tensione è al massimo un punto a punto si procede verso la fine del set arrivati al 22-23 anche Bertini ferma il gioco, al rientro Candi manda in rete il servizio e si va sul 23-23 iniziando i vantaggi con uno scambio di anticipo, la tensione si taglia con il coltello le padrone di casa non riescono a conquistare i tre set point ma Milano al secondo riesce con l’out di Samedy validato anche dal video-check  per il 27-29 che manda al tie-Break.

Nel set decisivo Milano parte sulla scia dell’entusiasmo e si porta sull’1-4, Bertini chiama il time-out, al rientro Samedy e Polder suonano la carica, le umbre crescono a muro ma Sylla ci mette l’astuzia e con un lob manda al cambio campo sul 5-8. Sul 6-10 le padrone di casa spendono il loro ultimo time-out, il margine da gestire per le meneghine è ampio, la formazione umbra non riesce nell’impresa di ribaltare il match ed il 10-15 grazie ad un’invasione addebitata a Perugia fa concludere il match con un 2-3 carico di belle speranze.

A caldo le impressioni di Sonia Candi MVP del match. Quando si entra a gara in corso si cerca di portare energia nuova. Eravamo in difficoltà, soprattutto a livello mentale. Le cose non ci venivano come sappiamo fare. Sono felice di come abbiamo reagito e come siamo uscite tutte insieme dalla difficoltà. Perugia ha fatto un’ottima prova, sia in difesa che in attacco. Per noi si era messa male, ma la cosa importante è che siamo riusciti a vincere la partita“.

Sponda Bartoccini-Fortinfissi Perugia una delle migliori in campo è stat Martina Armini che condivide con noi il suo pensiero. “Una prestazione del genere contro un avversario così forte ci fa capire che siamo a livello, dobbiamo spingere sempre ed i risultati dell’allenamento si vede, dobbiamo poi fare bene anche contro quelle con cui sappiamo di poter fare bene. Adesso dobbiamo continuare a lavorare così per riuscire a mantenere questo livello di competitività“.