BARTOCCINI-FORTINFISSI PERUGIA – PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO 0-3 (21-25 15-25 20-25)
BARTOCCINI-FORTINFISSI PERUGIA: Lazic 5, Nwakalor 9, Galkowska 10, Gardini 3, Polder 7, Santos 1, Armini (L), Rumori. Non entrate: Garcia, Avenia, Galic, Guerra.
Allenatore Bertini.
PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO: Fahr 11, Haak 17, Robinson-Cook 10, Lubian 4, Wolosz 1, Plummer 10, De Gennaro (L), Gray 6, Gennari 1, Carraro, Samedy. Non entrate: Pericati (L), De Kruijf.
Allenatore Santarelli.
Arbitri: Mattei, Luciani.
Spettatori: 1024
Durata set: 27′, 26′, 26′; Totale: 79′.
MVP: Haak.
PERUGIA – La Bartoccini-Fortinfissi Perugia gioca alla pari nel primo ma poi cede 0-3 (21-25 15-25 20-25 i parziali) contro una Prosecco Doc Imoco Conegliano che essendo già in clima play-off non ha mostrato remore nello schierare il suo miglior sestetto.
Le umbre dimostrano tutta la loro combattività in avvio di primo set, con Galkowska a trainare il gioco, e quando arriva anche il muro di Polder che vale il 6-1 coach Santarelli chiama il time-out, la pausa sveglia le venete che iniziano a marcare punti variando i colpi e sul 10-10 c’è la parità, subito dopo Plummer con un pallonetto mette il punto del sorpasso (10-11) ed allora anche Bertini invoca lo stop, le umbre ritrovano la parità con l’ace di Lazic (12-12) ed inizia il punto a punto che si protrae fino al 17-17 poi Faar mette due muri consecutivi e Robinson-Cook mette a terra il pallonetto del 17-20 costringendo le umbre ad utilizzare l’ultimo minuto di sospensione a loro disposizione. Il vantaggio delle pantere smette di crescere e le “Magliette Nere” si portano fino al -2 (19-21) ma poi sul finale Robinson-Cook e Haak premono sull’acceleratore ed il set termina 21-25.
Il secondo parziale parte equilibrato con le due formazioni che si alternano sul tabellone fino al 10-10 poi Haak comincia a fare sul serio inducendo Bertini al time-out (10-13), la situazione non cambia e sul 10-16 arriva anche il secondo stop umbro. Le Pantere della Imoco amministrano il margine in scioltezza, sul finale Santarelli effettua anche qualche cambio ed è proprio una delle neo-entrate Alexa Gray a mettere il a terra la palla del 15-25 che per Perugia ha l’amaro sapore della retrocessione.
Nel terzo set la Bartoccini-Fortinfissi parte bene portandosi subito sul 3-0, ma Conegliano si attiva subito e sul 6-6 è di nuovo parità, Perugia torna avanti fino al 10-7 ma Faar e Robinson-Cook guidano la rimonta e fino al 10-11 momento in cui Bertini ferma il gioco.Parte il punto a punto guidato dalle umbre, quando ad andare avanti è la Imoco Bertini ferma il gioco sul 15-16, ancora una volta si va punto a punto fino al 19-19, poi Gray e Faar salgono in cattedra ed il margine ospite aumenta fino al definitivo 20-25 messo a terra da Lubian.
Tra le protagoniste del match una delle migliori è stata Sara Faar. “Credo che per Perugia questa partita valesse moltissimo, mi spiace vedere le ragazze così perché hanno dimostrato quanto ci tenevano. Dal canto nostro abbiamo dovuto alzare il ritmo perché i play-off inizieranno a breve e quindi è stato importante anche per noi dare una buona prestazione, anche se all’inizio abbiamo commesso qualche errore di troppo. Ora ci concentreremo ancora più sulla fase finale della stagione che durerà ancora un mese se tutto dovesse andare per il meglio, abbiamo ancora l’amaro in bocca per quello che è successo in Champions League e quindi daremo il massimo per riuscire a conquistare il titolo di Campionesse d’Italia, ma ovviamente ci sarà ancora da giocare e vedremo cosa succederà“.
Per Perugia le parole di Raymariely Santos. “Sono molto orgogliosa delle mie compagne, abbiamo lottato ogni giorno per migliorare, sono molto fiera di come abbiamo affrontato una squadra forte come Conegliano visto che poi non capita sempre di affrontare una delle squadre più forti del mondo. La cosa più importante per noi era fare il nostro meglio, il risultato poi sarebbe stato relativo vincere o perdere fa parte dello sport, sono arrivata per dare il mio meglio sempre ed anche le mie compagne lo hanno fatto, per questo sono molto fiera di loro“.