Passata la sbornia per l’entusiasmante vittoria di sabato scorso è tempo di concentrarsi sull’insidiosa trasferta di sabato prossimo. Alle ore 20.30, al Sanbapolis di Trento, la Bartoccini Gioiellerie Perugia affronterà la Delta Informatica Trentino nell’ottava giornata del girone di andata del campionato di serie A2 femminile di volley. Ancora una trasferta, dunque, da prendere con le molle, anche perché Trento viene da una bruciante, quanto inaspettata sconfitta contro il Barricalla Cus Torino. In classifica Perugia occupa il secondo posto con 15 punti mentre Trento è quarta a 12 punti, ma le magliette nere debbono ancora usufruire del turno di riposo (domenica 25 novembre). Tornando alla gara che ha visto le ragazze di Fabio Bovari vincere al tie break contro la capolista Sassuolo al PalaBarton, ha destato grande soddisfazione il fatto che chi è entrato a gara in corso (Kotlar e Catena) hanno dato un grande contributo per la vittoria. Segno, questo, di una grande compattezza della squadra e dell’ottimo lavoro dello staff tecnico che fa sentire importanti tutte le ragazze, nessuna esclusa, tutte proiettate verso lo stesso unico obiettivo: la vittoria! Plauso che arriva anche da coach Bovari, che a termine gara ha ringraziato le ragazze entrate in corso d’opera: “Sapevo che potevo contare su tutte, e questa è una vittoria del gruppo, una vittoria nata anche da una scelta azzeccata dei cambi che si sono fatti trovare pronti per una gara importante come questa”. Mvp della gara e autrice del 15° punto del tie break, Michela Catena. “Sono molto felice – ha affermato a fine gara – perché questa era una partita molto importante. Questa è la dimostrazione che è fondamentale la squadra che va in campo, ma altrettanto fondamentale è la squadra che è fuori, pronta ad entrare per dare il proprio contributo”. Catena, classe 1991, ha giocato dal 2015 al 2017 nella Tuum Perugia, risultando essere sempre tra le migliori realizzatrici. “Sono contenta – conclude Michela – perché sono tornata a giocare in questo palazzetto dopo un anno che ero fuori, soprattutto in serie A. Quindi per me un’emozione grandissima”.