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Foto: Lollini / Uffcio Stampa Bartoccini Fortinfissi Perugia

Allenamento intenso. Le “Magliette nere” hanno la meglio su Scandicci al set decisivo

BARTOCCINI FORTINFISSI PERUGIA – SAVINO DEL BENE SCANDICCI 3-2 (22-25, 25-23, 25-22, 17-25, 15-10)

BARTOCCINI FORTINFISSI PERUGIA: Casillo 2, Di Iulio 4, Rumori (L), Cecchetto (L), Koolhaas 10, Mlinar (20), Ortolani 26, Angeloni 8, Havelkova 1, Aelbrecht 6. Non entrate: Carcaces, Agrifoglio, Scarabottini. All. Bovari

SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Galletti, Camera 1, Courtney 6, Popovic 9, Stysiak 28, Pietrini 16, Lubian 5, Merlo (L), Markovic 3, Bosetti 1, Samadan 3, Drewniok 2. Non entrate:  Cecconello, Carocci. All. Barbolini.

Test soddisfacente per la Bartoccini Fortinfissi Perugia che nell’allenamento congiunto di oggi supera 3-2 (22-25, 25-23, 25-22, 17-25, 15-10) Scandicci.

Primo set combattuto fino all’ultimo che parte sin dai primi scambi con un punto a punto, Scandicci parte bene e rimane avanti fino a quando le padrone di casa hanno il guizzo e portano il break per 3 volte di fila inducendo sul 17 pari Barbolini a chiamare il tempo la Bartoccini Fortinfissi Perugia continua lo slancio fino al 19-17. Trascinate da Stysiak le toscane tornano in parità sul 20-20 e si riparte con il testa a testa fino al 22 pari, sul finale le ragazze di Barbolini premono sull’acceleratore e l’errore di Angeloni consegna il primo set alle ospiti sul 22-25.

Il secondo set che parte con le ospiti arrembanti che si portano subito sul 2-5, le ragazze di Bovari però reagiscono ed a quota 6 si torna in parità. Scandicci tenta ancora la fuga e prende margine arrivando fino al 6-10, le padrone di casa però reagiscono e con due muri di Ortolani su Pietrini si rovescia l’inerzia ed il risultato 14-13. Le ospiti chiedono tempo, ma l’effetto non è quello desiderato e la Bartoccini Fortinfissi Perugia prende margine fino ad arrivare sul 19-15, le toscane reagiscono di forza e sul 20-20 è ancora parità. Nel finale di set Di Iulio si mette in mostra e con la collaborazione di Koolhaas ed Ortolani riportano i parziali in parità fissando il set sul 25-23.
 
Nel terzo set Angeloni e compagne partono con il piede giusto e sfruttando gli errori ospiti si ritrovano subito sul 4-1, porgendo maggiore attenzione a muro il distacco si riduce ed a quota 10 si ritrova la parità, Popovic e Stysiak non si risparmiano e portano la Savino avanti (11-14) fino ad indurre coach Bovari a chiamare il time-out, la pausa è propizia ed inizia il recupero delle perugine che entrano nella zona calda con Ortolani da posto uno che mette a terra la palla del 20-21, lo scambio più lungo dell’allenamento riporta sul 22 pari il risultato con Angeloni che trova la piazzata in una zona lasciata sguarnita proprio in mezzo al campo. A concludere il set ci pensa Mlinar a spese di Pietrini che pastrocchia in ricezione e fa registrare il doppio ace che fissa il risultato sul 25-22.
Tutta un’altra storia nel quarto parziale, Scandicci prende subito il largo ed amministra con Stysiak e Samadan in versione rullo compressore, Bovari prova il cambio passo con il time-out al 14-20 ma il set ha preso una direzione ben definita e l’errore al servizio di Ortolani regala il set alle ospiti sul 17-25.
L’ultimo set parte subito bene per la Bartoccini Fortinfissi Perugia, Koolhaas dimostra tutte le sue doti siglando ben tre punti dei primi cinque (5-3) alla festa si unisce anche Havelkova chiamata in campo per il set decisivo che mette a referto il punto del 10-7, Mlinar non vuole essere da meno e porta a referto altri due punti incluso l’ace del 13-9, a porre il sigillo finale però ci pensa Ortolani che dopo uno scambio combattutissimo mette a terra la palla del 15-10.

A fine allenamento le impressioni di coach Fabio Bovari. “Iniziamo ad avere il ritmo gara, oggi per la prima volta siamo riusciti a superare le due ore e mezzo di gioco, questi sono test importanti perché dobbiamo ritrovare la voglia di giocare in gara perché lavorando in palestra manca molto l’aspetto ludico del gioco che è fondamentale, ancora siamo in una fase iniziale a posso dire di aver visto una  buona pallavolo da entrambe le parti, è stato divertente”. – Pensando all’eliminatoria di Novara – “In Supercoppa non eravamo riusciti a fare altrettanto ma c’è da dire che è una squadra nuova e questo periodo di stop è stato lunghissimo c’è voluto un poco per trovare il giusto bilanciamento tra preparazione atletica e carico di lavoro, arrivare a quell’appuntamento con due allenamenti è stato difficile, arrivarci una settimana dopo sarebbe stato meglio ma a questo punto devo dire di avere dei buoni feedback dal campo“.