Direttamente dallo staff che accompagna coach Mazzanti per le competizioni in giro per il mondo, arrivano due fisioterapisti di assoluto pregio nello staff della Bartoccini Fortinfissi Perugia, entrambe cresciuti al confine tra Umbria e Toscana: Luca Nocentini ed Andrea Marconi hanno conosciuto ed amato lavorare nella pallavolo umbra partendo da San Giustino.
Andrea Marconi inizia come professionista in osteopatia 20 anni fa ma da 10 è nel mondo della pallavolo, una strada intrapresa con San Giustino in B1, che poi nell’estate del 2018 lo porta in azzurro quando arriva la chiamata per il Mondiale di Tokyo (dove insieme a coach Mazzanti conquistò l’argento), intesa che poi prosegue fino ad oggi passando nel 2019 con VNL ed Europei.
Luca Nocentini vanta un’esperienza da fisioterapista ventennale nelle nazionali maschili e femminili, dal 1996 al 2002 al seguito della nazionale maschile, poi il passaggio alla nazionale femminile dal 2003 fino al 2010 quando prende una pausa per fare il papà, salvo poi ricominciare nel 2017 per prendere parte al percorso di crescita azzurro che ha portato all’argento di Tokio e che ancora continua.
Le parole di Andrea Marconi su questo nuovo capitolo. “Con coach Mazzanti c’è una collaborazione che va avanti da anni cominciata per la Nazionale, essendo io umbro ha pensato a me anche per questa sua nuova avventura, credevamo che per il 2020 non ci sarebbe stata occasione di lavorare insieme vista la situazione generale, invece poi inaspettatamente è arrivata questa chiamata che da perugino mi riempie d’orgoglio, sono sempre stato un tifoso del Perugia Calcio ma in questi tempi abbiamo qualche cruccio, spero di dare per quel che riguarda il volley invece il mio contributo. Sarò a servizio della squadra continuando a fare quello di cui mi occupo da oramai 20 anni, ovvero come osteopata cercando di riproporre le stesse soluzioni che abbiamo oramai introdotto in nazionale. Non sarò il solo in questo compito, con me ci sarà anche Luca Nocentini, lui si occuperà del quadro d’insieme e ci coordineremo periodicamente, io sarò più sul campo in allenamento ed in gara, allo stesso modo di come facciamo con le ragazze della nazionale“.
Anche Luca Nocentini sottolinea quanto questa simbiosi sia collaudata e produttiva. “Sarà un’esperienza nuova, il nostro sarà un lavoro di squadra che si svilupperà anche da remoto come vogliono i tempi che stiamo vivendo, sarà progettata a distanza anche la preparazione atletica, io sarò a contatto con le ragazze ogni dieci quindici giorni per fare le valutazioni ed il punto della situazione, per il resto avrò Andrea che seguirà le ragazze da vicino, non che lui non sia in grado di farlo da solo, ma oramai il nostro è un sistema collaudato che utilizziamo anche con la nazionale e poi come si dice… quattro occhi sono meglio di due, dunque la mia figura sarà quella di fare da coordinatore tra lavoro atletico e fisioterapia. Con coach Mazzanti lavoro oramai da anni ed è stata una combinazione quella di trovarsi in zona in questo momento, questa per me è una cosa entusiasmante e spero porti dei buoni risultati. L’obbiettivo sarà quello di mettere le ragazze nella miglior condizione per vincere, poi per noi è un momento molto particolare perché; proprio con Andrea, stiamo mettendo a punto un sistema di lavoro innovativo che vorremmo introdurre con la nazionale il prossimo anno e che proporremo in via sperimentale per la Bartoccini Fortinfissi Perugia, utilizzeremo un sistema di valutazione che credo migliorerà anche la comunicazione con lo staff medico e tecnico, siamo convinti che sarà una bella cosa“.