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Veronica Taborelli: “Restare unite senza mai mollare”

Da nord a sud seguendo una passione che le ha fatto conoscere il paese intero, Veronica Taborelli trova finalmente un “centro d’equilibrio” nella Bartoccini FORTinfissi Perugia, voluta fortemente da coach Bovari arriva a Perugia dopo anni caratterizzati da tentativi d’intesa.

Un lungo corteggiamento. “Il mio ingaggio diciamo che era nell’aria già da tempo. In questi anni ci siamo sempre rincorsi, non perdendoci mai di vista. Purtroppo però per motivi ed esigenze diverse non abbiamo mai potuto finalizzare la cosa. Alla fine della scorsa stagione, ho ricevuto la chiamata di Fabio, inutile dire che non è stato difficile prendere una decisione, suscitare l’interesse costante di una società blasonata come Perugia è motivo di grande orgoglio, di grande carica positiva. A tal proposito colgo l’occasione per ringraziare tutta la società e la dirigenza della Bartoccini FORTInfissi per quest’occasione. Avere la possibilità di cimentarmi nel massimo campionato italiano lo considero come un premio, un regalo per tutti i sacrifici fatti in questi anni. Sarà anche un nuovo punto di partenza, un nuovo trampolino di lancio. Non vedo l’ora d’iniziare, sono entusiasta della stagione che è alle porte, darò il duecento percento! Sono sicura che sarà una grande annata”– Prosegue Veronica.- Anche quest’anno ci saranno quelle 4-5 squadre di alta classifica che saranno inarrivabili, come noi anche tutte le altre squadre si sono rinforzate trovando innesti importanti. Sarà un campionato tostissimo. Noi dovremmo essere brave a restare unite in ogni momento, a dare battaglia in ogni partita e su ogni pallone, senza mai mollare!. In questa stagione il mio obbiettivo sarà quello di migliorare costantemente, limare i difetti ed accentuare i punti forti. Lavorare sodo per farmi trovare pronta quando sarò chiamata in causa. Non ci nascondiamo, il nostro obbiettivo principale è centrare la salvezza il prima possibile. Dovremmo essere brave a creare una bella sintonia di squadra, un gruppo affiatato e coeso, dentro e fuori dal campo. Dopodiché facendo una bella dose di scongiuri puntare spudoratamente ai play off!”.