La Bartoccini Gioiellerie Perugia non stecca la seconda trasferta consecutiva. Dopo lo stop di giovedì scorso a Marignano, le ragazze di Fabio Bovari sono scese in Sicilia per portare a casa tre importantissimi punti. Poco ha potuto la Sigel Marsala contro la voglia di vittoria delle magliette nere. E anche se inizialmente le ragazze di Fabio Bovari sono partite con il freno a mano tirato, si sono subito riprese, macinando gioco e punti, con una Smirnova dalle grandi prestazioni (23 punti con un 42% in attacco). Una vittoria ottenuta con la testa e con il cuore che consente di mantenere il secondo posto in classifica alle spalle del Sassuolo.
La cronaca
Sestetto titolare in campo con Demichelis in cabina di regia e in diagonale Irina Smirnova, Giulia Pascucci e Giulia Pietrelli schiacciatori ricevitori, al centro Luisa Casillo e Chiara Lapi mentre il libero è Eleonora Bruno.
La prima parte del primo set vede le due squadre procedere appaiate (7-7). Ma la Sigel, trascinata dal suo pubblico, mette sotto pressione le perugine che sbagliano molto, soprattutto al servizio (5 gli errori solo nel primo parziale) e si portano a +4 (16-12). Bartoccini in difficoltà anche in ricezione, che costringe la Demichelis ad un gioco abbastanza scontato e preda del muro avversario (22-14). Facile a questo punto gestire il vantaggio e chiudere il set 25-18.
Nel secondo set Perugia rientra in campo molto più… “cattiva” (1-4) ma i soliti problemi in ricezione riportano in parità il match. Casillo e Pietrelli firmano il break (6-8) e si va avanti punto su punto fino al 16-18, con Perugia che spreca tante occasioni per incrementare il vantaggio. Finalmente la Bartoccini ingrana la quarta e scava un solco abissale (17-24) chiuso con un ace della Demichelis: 17-25.
Ancora più decise le perugine nel terzo set che in un amen si portano sul 4-8. Marsala sbanda vistosamente, non trovando più gli equilibri del primo parziale (5-11). Angeloni prova a metterci una pezza (10-14) ma tre punti consecutivi di Smirnova consentono alle magliette nere di allungare nuovamente (12-19) e di gestire il vantaggio fino alla fine: 20-25.
Il quarto set vede la Sigel reagire con un break di tre punti (8-5). Ma torna in cattedra Smirnova e un ace di Pietrelli riporta tutto in parità (9-9). Il set è molto combattuto e gli scambi lunghi che vedono protagoniste le difese di entrambe le squadre. Ma è ancora l’opposto perugino, Irina Smirnova, a ribaltare gli equilibri (14-17). Marsala accusa il colpo e si disunisce; la Bartoccini ne approfitta e vola a +9 (14-23) e saranno due punti di Chiara Lapi (veloce al centro e ace) a chiudere set e gara: 17-25.
Il commento
“Abbiamo giocato una buona partita contro Marsala – ha detto a fine gara coach Bovari- La Sigel è partita molto forte mettendoci alle corde, grazie anche a un’ottima difesa. Noi abbiamo commesso qualche errore di troppo in battuta, ma era una scelta tattica quella di forzare per costringere l’alzatrice avversaria a staccarsi da rete. Nel prosieguo del match siamo stati molto più precisi, soprattutto nella fase punto, imponendo il nostro gioco alle avversarie. Anche questa è stata una vittoria del gruppo, gruppo oggi trascinato da Irina Smirnova: una vera spina nel fianco della difesa della Sigel e tanti palloni toccati a muro che hanno consentito di ricostruire azioni punto. Non era una partita facile sotto tutti i punti di vista, ma le ragazze hanno saputo tenere i nervi saldi, uscendo da situazioni che avrebbero potuto far girare la gara in maniera diversa”.
SIGEL MARSALA – BARTOCCINI GIOIELLERIE PERUGIA = 1-3
(25-18, 17-25, 20-25, 17-25)
MARSALA: Angeloni 16, Taborelli 15, Gabrieli 9, Fucka 5, Brzezinska 5, Avenia 2, Ameri (L1), Salvestrini 1, Cosi, Luzzi. N.E. – Turlà, Vaccaro (L2). All. Leonardo Barbieri e Fabio Aiuto.
PERUGIA: Smirnova 23, Pascucci 13, Lapi 10, Casillo 9, Pietrelli 9, Demichelis 6, Bruno (L1), Catena. N.E. – Gierek, Marchi, Kotlar, Santibacci (L2). All. Fabio Bovari e Daniele Panfili.
Arbitri: Serena Salvati (RM) e Vincenzo Carcione (RM).
SIGEL (b.s. 8, v. 3, muri 11, errori 15).
BARTOCCINI (b.s. 11, v. 11, muri 10, errori 13).