Ilio Liberati, una persona che vive con grande passione le cose che lo coinvolgono, ieri sera, in occasione della presentazione ufficiale della stagione 2016/2017, ha ricordato una notte che molti di noi non hanno dimenticato. La notte del 4 giugno 2014. Era un mercoledì, una bellissima cornice di pubblico all’Evangelisti, la possibilità di allungare la stagione fino alla finale dei play off per la promozione in serie A2. Il punto più alto della giovane avventura perugina del progetto Wealth Planet. Una notte “di sogni, di coppe e di campioni” che invece finì con la più atroce delle beffe. E’ giusto ricordare quella notte: perché l’abbiamo vissuta e perché deve essere uno stimolo ad andare oltre quel risultato parziale. Sì, dobbiamo però, doverosamente, andare oltre e chiudere definitivamente quella pagina nel cassetto dei ricordi. Il 5 giugno, il giorno dopo quella notte, sul mio blog scrissi un pezzo che si intitolava “Questa notte è ancora nostra”. Credo che il senso di quelle righe sia valido ancora oggi, qui, mentre stiamo iniziando una nuova avventura, carica di aspettative. Lo sport è questo, bellissimo e crudele. Ti offre la possibilità di raggiungere grandi traguardi, ti fa toccare con mano la vittoria per un attimo e qualche istante dopo ti fa vestire i panni dello sconfitto. Ma lo sport è bellissimo soprattutto perché ti regala sempre nuove opportunità. Altri obiettivi da raggiungere, nuove stagioni, altre esperienze possibili. Ecco, credo che molti di noi siano davvero fortunati. Perché, davvero, questa notte è ancora nostra. La possibilità di riprovarci è ancora qui, a nostra disposizione. Abbiamo la possibilità di riprovarci… Noi, Ilio, Fabio, Antonio, Stefano, Joel e tutti gli altri ragazzi dello staff… Così come Massimo, Mirina, Silvia… Così come ce l’hanno Giorgia, Jessica, Corinna, Valentina… che vestono ancora la nostra maglia. Questa notte è ancora nostra e io credo che dobbiamo essere tutti orgogliosi, felici, e grati alla vita che ci permette di poter continuare a sognare grazie allo sport che più amiamo. Come sempre, affidiamo con infinita fiducia i nostri sogni sportivi alle ragazze che vestiranno quella maglia col Grifo e la Fontana Maggiore stampati. I simboli della nostra città e dei nostri sentimenti più profondi impressi sulla maglia della nostra squadra, per una simbiosi perfetta tra cultura e passione, senso di appartenenza e amore. Quel pezzo intitolato “Questa notte è ancora nostra” si concludeva con questo pensiero: la parte più bella dello sport è quella in cui, dopo un po’, anche dopo il risultato peggiore, “si ricomincia a sognare. Si sistemano le coperte, il cuscino, e si ricomincia…”. Ecco, noi siamo pronti, per ricominciare. Ci lasciamo alle spalle il passato, ne abbiamo metabolizzato le lezioni, siamo pronti a migliorarci, ad andare oltre i nostri limiti. Alle ragazze non possiamo che dire “fate bei sogni”. Fate i sogni migliori possibili. Noi li condivideremo e sogneremo insieme a voi. Facciamo insieme bei sogni. Perché, questa notte, è ancora nostra…