Ancora una vittoria per la Tuum Perugia che tra le mura amiche del Pala-Evangelisti non fallisce il confronto valido per la ventiduesima giornata di serie B1 femminile e incassa altri tre punti preziosi. Continuano dunque a raccogliere soddisfazioni le magliette nere che sfruttano il turno favorevole per consolidare la quarta posizione, ma quel che più conta, per ridurre le distanze dalla terza che ora si trova ad una sola lunghezza. La combinazione di risultati è un’autentica iniezione di fiducia per la squadra umbra del vice presidente Bartoccini che continua a credere nelle possibilità di agganciare le prime tre piazze della classifica, quelle che valgono il diritto a disputare i play-off promozione. Ha venduto cara la pelle la Dannunziana Pescara che cercava punti preziosi per la salvezza ma ha dovuto fare i conti con una rivale che tra le mura amiche in questa stagione ha steccato un solo appuntamento. A pesare sul risultato finale di una gara combattuta per almeno due set è stato il rendimento della schiacciatrice Michela Catena che ha ricevuto il trofeo Centova Cafè, premio relativo alla migliore giocatrice in campo. È stata proprio Catena (otto punti nel set d’apertura) a spingere inizialmente le padrone di casa che hanno sfruttato la sua potenza d’urto per portarsi sul 14-8. L’ottima risposta di Costantini ha potuto ridurre il ritardo ma senza insidiare il controllo del parziale che è stato condotto in porto dalle padrone di casa con un eloquente 50% in attacco. La seconda frazione è senza storia, le perugine ricevono benissimo e non hanno sbavature, scappando immediatamente sul 10-2. Le abruzzesi sono in bambola e non riescono a trovare il bandolo della matassa finendo per sbattere sei volte contro il muro avversario, la furia di Mearini porta sull’agevole raddoppio. Nel terzo periodo la Tuum cerca per due volte la fuga, Catena scrive il più tre ma l’intraprendente Liguori consente di mettere il naso avanti alle ospiti (10-11). Ci provano allora Barbolini e Cruciani a scavare il solco che procura cinque palle-match ma la scatenata Di Bacco ne annulla quattro. Sul 24-23 è capitan Cruciani a far scorrere i titoli di coda.
TUUM PERUGIA – DANNUNZIANA PESCARA = 3-0
(25-20, 25-9, 25-23)
PERUGIA: Catena 17, Mearini 10, Cruciani 9, Barbolini 9, Mancuso 8, Di Romano, Chiavatti (L), Ragnacci, Santibacci. N.E. – Baruffi, Puchaczewski, Pani. All. Fabio Bovari e Daniele Panfili.
PESCARA: Costantini 10, Di Bacco 8, Liguori 8, Colatriano 5, Di Gregorio 2, Mileno 1, Arnoldi (L), Bianchi, Caldarelli, Ricci. N.E. – Di Bonifacio. All. Filippo Orsatti e Bruno Mazzucato.
Arbitri: Alessandro Noce ed Antonella Verrascina.
TUUM (b.s. 10, v. 4, muri 11, errori 8).
DANNUNZIANA (b.s. 7, v. 3, muri 4, errori 16).