Passaggio a vuoto per la Gecom Security Perugia che per risolvere le questioni competitive impiega sempre un minimo due ore, stavolta però arriva una sconfitta che fa perdere l’imbattibilità stagionale.
Nella quarta giornata di serie B1 femminile che registrava il ritorno al Pala-Evangelisti non è stato sufficiente vincere il primo set in rimonta per domare una San Michele Firenze che ha dimostrato tutto il suo valore.
Ed è proprio per questo che non fanno drammi le ragazze del vice presidente Antonio Bartoccini anche se con qualche errore di meno il risultato avrebbe potuto essere ben differente.
Le magliette nere hanno sfoderato un gran muro fermando gli attacchi avversari in quindici occasioni, ma la battuta e l’attacco non sono state incisive come al solito e le toscane hanno potuto conquistare il successo che ora appaia le rivali al terzo posto della classifica.
In avvio sono sette errori delle padrone di casa a causare il primo strappo (8-14). La situazione è pesante ma Barbolini e Mearini rosicchiano punto su punto fino ad impattare sul 22-22. Qui c’è la zampata di Cruciani che chiude la prima frazione.
Invertiti i campi il copione è lo stesso con le ospiti che scappano grazie a Miccadei che porta sul 5-10. Ancora una volta le perugine si rimboccano le maniche con Puchaczewski e Barbolini che fanno sentire la loro presenza in attacco ed impattano (18-18). Le locali mettono anche il naso avanti sul 22-21 ma poi rovinano tutto con una serie di errori (saranno dodici nel set) che regalano un agevole pareggio.
Le fiorentine ringraziano e ripartono con maggior fiducia nel terzo frangente che resta in bilico sino al 16-16. Fidanzi trova il break e l’ingresso di Ciacca tra le fila locali non riesce a ricucire lo strappo che porta in vantaggio San Michele.
In quarto periodo comincia nel segno di Cheli che trascina sul 6-11. Bovari prova a mischiare le carte e getta nella mischia Di Mitri in regia rosicchiando qualche punto e riducendo le distanze (12-14). Il margine viene difeso strenuamente dalle ospiti che con Sacconi si mantengono avanti e con Cheli chiudono.
Occasione persa dunque per la Gecom ma la classifica resta corta dato che al vertice nessuno riesce a fare bottino pieno e diverse squadre inciampano, la vetta è a soli due punti e ancora si respira aria buona a Perugia.
GECOM SECURITY PERUGIA – SAN MICHELE FIRENZE = 1-3
(25-23, 22-25, 22-25, 19-25)
PERUGIA: Barbolini 16, Puchaczewski 16, Mancuso 13, Cruciani 10, Mearini 7, Sghedoni, Chiavatti (L), Ciacca 2, Di Mitri 1. N.E. – Matacchioni, Lucaccioni. All. Fabio Bovari e Daniele Panfili.
FIRENZE: Cheli 18, Miccadei 15, Sacconi 14, Fidanzi 11, Rosati 6, Stolfi 2, Agresti (L), Brandini 3, Colzi, Ceresi. N.E. – Bottarelli, Filindassi. All. Luca Alderani e Costanza Landi.
Arbitri: Andrea Di Tullio e Francesco Aiello.
GECOM SECURITY (b.s. 7, v. 1, muri 15, errori 23).
SAN MICHELE (b.s. 9, v. 6, muri 7, errori 14).