La Gecom Perugia piegando Bastia per 3 set a 2 coglie con una giornata di anticipo la matematica certezza dei play-off per la promozione in A2, centrando così il primo obbiettivo stagionale. Il penultimo derby delle magliette nere risulta ostico come da pronostico, ma i due punti conquistati permettono a Perugia di accasarsi al secondo posto solitario con 57 punti scavalcando Olbia, fermata al tie-break da Pesaro. Resta solo da stabilire la griglia d’accesso con cui le ragazze del presidente Massimo Patiti ci entreranno.
Nel primo set le magliette nere sfruttano prima l’ ispirazione di Valentini e poi la loro battuta per acquisire un vantaggio che progressivamente cresce arrivando al +6 al secondo time-out tecnico. Tardioli getta nella mischia Pani e Giusti per rilevare Mezzasoma ed Ubertini ma la protagonista assoluta rimane Valentini (sei punti in apertura) e la prima frazione si conclude con uno scarto molto ampio 25-13, approfittando dello scarso brio delle bastiole. Nel secondo parziale Bastia si risveglia e costringe la Gecom a mettere in campo tutto quello che ha a disposizione. Nonostante l’ottima ricezione di Rocchi e una buona distribuzione di palla di Cecato, l’attacco fatica a passare e solo grazie alle sorelle Cruciani, Perugia riesce a stare incollata a Bastia. Le ospiti si appoggiano su Tiberi e Da Col per progredire, riuscendo a chiudere il parziale 23-25 grazie ad una maggiore freddezza e determinazione nella parte finale. Nel terzo set Bastia si porta subito avanti con Mezzasoma che mette alle corde la difesa perugina. Le ospiti sbagliano anche molto, ma Perugia è intorpidita e non riesce a reagire, subendo il set 19-25. Nel quarto periodo è ancora Mezzasoma che continua a martellare spingendo le ospiti sul 6-8. L’ inerzia cambia non appena Tosti spinge sull’ acceleratore diventando imprendibile. L’ andamento a strappi è il tema dominante del set ed i sorpassi si ripetono, le locali prima si portano sul 19-15 e poi sul 19-20 le ospiti. Il finale è incandescente ma la carta in più si chiama Tosti che guadagna il break decisivo e col decimo punto personale. Al tie-break, pronti via ed è 3-0. Ma anche qui c’è l’immancabile replica (3-3). Comincia un prolungato avanzamento a braccetto con una gestione della battuta approssimativa da parte di entrambe le contendenti che danno il meglio di loro in difesa (11-11). La zampata vincente la trova il muro di Cristina Cruciani che guadagna tre palle match, alla prima occasione è l’errore in attacco a chiudere la contesa 15-11.
GECOM SECURITY PERUGIA – EDIL ROSSI BASTIA = 3-2
(25-13, 23-25, 19-25, 25-22, 15-11)
PERUGIA: Tosti 26, Cruciani C0. 13, Cruciani Cr. 12, Valentini 11, Puchaczewski 4, Cecato 4, Rocchi (L1), Mearini 1, Chiavatti (L2). N.E. – Di Mitri, Montachiarini, Pistocchi. All. Fabio Bovari e Daniele Panfili.
BASTIA UMBRA: Da Col 18, Mezzasoma 17, Tiberi 15, Ceppitelli 13, Ubertini 6, Gatto 2, Gagliardi (L), Giusti, Pani. N.E. – Crisanti, Alessandretti, Paffarini. All. Francesco Tardioli ed Alessandro Papini.
Arbitri: Aldo Fogante e Michele Albergamo.
GECOM SECURITY (b.s. 9, v. 8, muri 10, errori 17).
EDIL ROSSI (b.s. 10, v. 6, muri 9, errori 27).