Il libero di Santeramo in Colle guiderà ancora la seconda linea delle Black Angels. La numero 5: “Proseguiamo sulla scia positiva della scorsa stagione. In A1 non sarà facile, ma abbiamo un vantaggio…”
La Bartoccini Fortinfissi Perugia riparte dal suo capitano: Imma Sirressi farà parte del roster che affronterà la Serie A1 2024/2025. Il libero di Santeramo in Colle guiderà la seconda linea delle Black Angels anche nella prossima stagione dopo un’annata in cui ha trascinato le proprie compagne da vera leader tra campionato e Coppa Italia. Il curriculum di Imma, classe 1990, lo si conosce già bene, ma andiamo a rinfrescarlo per sommi capi. La sua esperienza professionistica parte nel 2004 a Santeramo per poi proseguire tra le fila del Club Italia. Tra il 2007 e il 2009 è ancora a Santeramo, mentre nel quadriennio 2009/2013 si alterna tra Novara, Castellana Grotte, Urbino e Chieri. Nella stagione 2013/2014 arriva il passaggio alla Pomì Casalmaggiore dove rimane per 5 anni: qui conquista uno Scudetto, una Supercoppa italiana e una Champions League. In seguito si trasferisce alla Zanetti Bergamo dove milita tra il 2018 e il 2020 per poi tornare per una stagione a Casalmaggiore. Nell’annata 2021/2022 arriva la prima esperienza alla Bartoccini Fortinfissi Perugia, culminata con una salvezza ottenuta all’ultima giornata. Nella stagione 2022/2023 rimane ancora in A1 con la Megabox Vallefoglia, mentre ecco che lo scorso anno scende di categoria per tornare a Perugia. Il resto è storia.
Raggiunta dai microfoni del club, Sirressi racconta i motivi della sua permanenza in maglia Black Angels: “Poco prima che finisse il campionato ho avuto un colloquio con il d.s. Remo Ambroglini. Lui mi ha subito detto che non sapeva immaginarsi la sua Perugia senza di me. Questo mi ha fatto subito tanto piacere. Poi sento che dobbiamo proseguire sulla scia positiva della stagione che si è appena conclusa. Parte del gruppo che ha vinto la Serie A2 resterà e mi è sembrata la scelta più giusta continuare ad indossare questa maglia. Diciamo che quest’anno è stata solo la prima stagione di una serie bellissima. Nel prossimo dobbiamo scrivere la seconda”.
Quali qualità dovrà mettere in campo una neo-promossa come la Bartoccini Fortinfissi per ben figurare? “In massima serie ovviamente sarà tutta un’altra storia e non sarà facile, ma questo lo sappiamo benissimo. Dovremo essere brave ad integrare velocemente nel gruppo le ragazze che arriveranno in questa sessione di mercato. Chiaro che in A1 ci vogliono giocatrici tecnicamente forti, ma penso che per noi, a fare la differenza, sarà la forza e la coesione del gruppo. Sarà importante anche il fatto che dovremo tutte sintonizzarci su una stessa mentalità, fatta di senso di sacrificio, di voglia di lavorare e di sapersi rialzare dopo le sconfitte. Diciamo lo stesso spirito che ha fatto la differenza in A2”.
Da atleta di grande esperienza, non possiamo che chiedere a Imma di parlarci della prossima Serie A1: “Diciamo che ancora è un po’ presto per fare le carte al prossimo campionato. Sicuramente quelle 4/5 squadre che tutti conosciamo faranno un torneo di vertice. Sotto di loro potrebbe esserci però tanto equilibrio. Noi partiremo per ottenere il massimo risultato possibile, poi man mano vedremo dove riusciremo ad arrivare. Abbiamo però un vantaggio, ovvero quello che rimarrà uno zoccolo duro della passata stagione e, fidatevi, vuol dire molto. Dovremo essere brave a mettere punti in cascina sin da subito, magari inserendoci nelle incertezze di squadre che hanno cambiato molto e avranno bisogno di maggiore tempo per amalgamarsi. Una volta messi da parte i punti che ci garantiscono una relativa tranquillità, potremo giocare con meno pressione e dare fastidio un po’ a tutte. Diciamo che il percorso che ha fatto Roma deve essere un po’ da esempio. Hanno tenuto gran parte del gruppo che ha vinto l’A2 e lo hanno integrato con acquisti mirati. Si sono salvate senza problemi e hanno anche disputato un quarto di finale play-off”.
Ora è tempo di riposo per Imma dopo una stagione particolarmente probante dal punto di vista psico-fisico. Sicuri di ritrovare il capitano in prima linea nei primi giorni di preparazione a fine estate.