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Fonte Foto: Maurizio Anatrini / Ufficio Stampa Savino del Bene Scandicci

Scandicci è perfetta e difende Palazzo Wanny 3-0

SAVINO DEL BENE SCANDICCI – BARTOCCINI-FORTINFISSI PERUGIA 3-0 (25-13 25-17 25-19)

SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Pietrini 10, Alberti 8, Antropova 15, Ting 13, Belien 10, Di Iulio 1, Castillo (L). Non entrate: Shcherban, Washington, Mingardi, Guidi, Gamba (L), Angeloni, Sorokaite.
Allenatore Barbolini.

BARTOCCINI-FORTINFISSI PERUGIA: Nwakalor 4, Lazic 10, Gardini 10, Polder 4, Avenia, Guerra 6, Armini (L), Samedy 5, Galic, Provaroni, Rumori. Non entrate: Bartolini.
Allenatore Bertini.

Arbitri: Serafin, Piperata.

Spettatori: 800
Durata set: 22′, 26′, 26′; Totale: 74′.
MVP: Pietrini.

FIRENZE – La Savino del Bene Scandicci rispetta i pronostici e s’impone agilmente contro la Bartoccini-Fortinfissi Perugia vincendo 3-0 in poco più di un’ora di gioco (25-13 25-17 25-19 i parziali.

Il primo set parte con Scandicci subito incisiva trascinata dalle giocate di Alberti ed Antropova, sul 9-4 Bertini ferma gioco per un minuto. Il margine aumenta invece che diminuire ed allora sul 15-5 Perugia usa il suo ultimo stop. Al rientro dal time-out il turno a servizio della ex Di Iulio è devastante e porta le padrone di casa sul 19-5, la Bartoccini-Fortinfissi ha un moto d’orgoglio ed infila 3 punti consecutivi divisi tra Lazic e Nwakalor (19-8) ma c’è poco da fare, il margine è ampio e Scandicci amministra, ad espletare le formalità ci pensa Belien che sfondando il muro perugino ferma il set sul 25-13.

Nel secondo set Scandicci prova a fare la lepre (3-0) ma le umbre restano concentrate e sull’8-8 tornano in parità con Gardini, la situazione di equilibrio però dura poco, Antropova e Ting iniziano mettere punti sempre più insidiosi e sul 14-10 Bertini chiama lo stop. L’emorragia di punti si arresta ma Scandicci è in gestione e quando il vantaggio riprende ad aumentare con due break consecutivi (21-15) è tempo di chiamare anche il secondo minuto di sospensione. La Bartoccini-Fortinfissi prova ad accorciare ma anche un’interpretazione del video-check poco chiara non aiuta e Belien si ritrova in mano la palla del set-point (24-17) dai nove metri, senza paura la belga lascia partire un servizio teso che mette in crisi la ricezione di Gardini e regala il primo punto classifica conquistando il parziale sul 25-17.

Anche il terzo set mostra una Scandicci subito incisiva portarsi sul 3-0, le umbre stavolta non riescono a compensare il margine e gradualmente il margine delle padrone di casa aumenta, Bertini sul 10-5 chiama il time-out per cercare d’invertire la tendenza, la svolta non avviene e sul 13-5 il gioco si ferma ancora una volta perché la panchina perugina vuole provare il tutto per tutto. Perugia prova la reazione con Gardini e Nwakalor e per non rischiare nulla anche Barbolini sul 20-15 chiama il primo time-out del match, le sue ragazze tornano subito in riga e Belien ancora una volta s’incarica di chiudere il set con il mani-out del 25-19 che vale anche il 3-0.

Nel dopo gara le impressioni a caldo di Anastasia Guerra rientrata sin dall’inizio dopo l’infortunio che aveva reso la sua presenza altalenante nelle scorse settimane.Per noi sicuramente non era questa una gara cruciale visto il grande livello dell’organico di Scandicci ma lo sarà quella della prossima settimana, sapendo quanto fossero differenti i valori in campo per noi è stato più che altro un test che ci è servito per ritrovare il ritmo gara. Ora inizieremo a lavorare da lunedì per arrivare al meglio alla gara di sabato sera contro Macerata, con il nuovo anno ci aspettiamo qualcosa in più a livello di risultati e lavoreremo per riuscirci”.