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Foto: Lollini / Ufficio Stampa Bartoccini-Fortinfissi Perugia

Le “Magliette Nere” ritrovano Guerra e danno subito battaglia

BARTOCCINI-FORTINFISSI PERUGIA – ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY CLUB 3-0 (25-19 26-24 25-22)

BARTOCCINI-FORTINFISSI PERUGIA: Havelkova 11, Melandri 5, Diouf 14, Guerra 11, Bauer 4, Bongaerts 1, Sirressi (L), Nwakalor 4, Melli 4, Diop 1, Guiducci. Non entrate: Provaroni, Rumori (L).
Allenatore Cristofani.

ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY CLUB: Pamio 4, Cecconello 5, Klimets 9, Stigrot 9, Trnkova 14, Bugg 4, Venturi (L), Decortes 3, Papa 1, Rebora, Arciprete. Non entrate: Avenia, Bucci (L).
Allenatore Saja.

Arbitri: Papadopol, Zanussi.

Note: Spettatori: 430
Durata set: 26‘, 32′, 29′; Totale: 87’.
MVP: Guerra

La Bartoccini-Fortinfissi Perugia trova tra le mura amiche del PalaBarton i tre punti battendo 3-0 (25-19 26-24 25-22 i parziali) la Acqua & Sapone Roma. In una gara iniziata con la premiazione di coach Luca Cristofani con il “Pallone d’Oro” intitolato a Luigi Razzoli come “Miglior Allenatore di Serie A2” della scorsa stagione, succeduta dal minuto di silenzio in memoria di Mahjabin Hakimi, la giovane pallavolista afgana uccisa nel corso della scorsa settimana  per non dimenticare che è compito di una società civile come la nostra ha il dovere di opporsi a una simile barbarie.

Il primo set parte subito punto a punto, le capitoline tentano la fuga arrivando sul 5-8 ma Havelkova suona la carica dai nove metri e sul 9-9 si torna in parità, coach Saja decide per il time-out ma al rientro la capitana perugina resta concentrata e resta al servizio fino all’11-9. La Bartoccini-Fortinfissi Perugia continua ad amministrare il +3 ma quando il margine aumenta sul 21-17 Roma sceglie di fermare il gioco per la seconda ed ultima volta, il divario oramai è troppo per essere colmato e la fast di Bauer manda in archivio il primo set 25-20.

Nel secondo set Roma parte subito forte trainata da Stigrot e Trnkova, sul 2-5 Cristofani ferma subito il gioco, la pausa carica Guerra ed Havelkova che mettono a referto due punti ciascuna ma le ospiti non restano certo a guardare ed amministrano il vantaggio, Cristofani allora tenta il doppio cambio in diagonale per tentare di mischiare le carte ed il divario comincia a calare, al rientro della diagonale titolare la strada è tracciata ed il muro di Bauer riporta tutto in parità (12-12). Sotto pressione le romane diventano fallose ed al secondo errore consecutivo Saja decide di fermare il gioco per la sua prima volta nel set, anche in questo caso la pausa era quel che ci voleva, la Acqua & Sapone inizia una serie positiva che la porta sul 20-15, Melli e Nwakalor rilevano Guerra e Bauer, il ritmo cambia e la Bartoccini-Fortinfissi Perugia comincia la rimonta, sul 21-21 arriva la parità con l’ace della centrale appena entrata, Saja va ancora una con il time-out, la fase finale è delicata e va ai vantaggi ma Melandri prima e Melli poi decidono che può bastare così per il momento e si va al cambio campo dopo il 26-24 siglato dalla ex Trento.

Terzo set che parte con la Bartoccini-Fortinfissi Perugia subito corsara con Guerra ed approfittando di qualche errore di troppo delle romane che sul 9-5 suggeriscono a Saja di chiamare il time-out. Le “Magliette Nere” mantengono il controllo della situazione ed aumentano il margine fino al 16-10, poi qualcosa s’inceppa e Stigrot e Klimets riportano sotto le capitoline, arrivato il 17-15 allora Cristofani a fermare il gioco, la pausa ferma l’inerzia per un momento ma poi la Acqua & Sapone torna ad essere concreta e sul 18-18, momento in cui Perugia di nuovo ferma è di nuovo tutto da ricostruire. Al rientro in campo Havelkova e compagne trovano la rotazione definitiva, Mellli appena entrata da posto uno mette a segno due ace ma il punto che regala la gioia agli spettatori del PalaBarton è quello del muro di Nwakalor che sancisce il 25-21 ed il 3-0 finale.

Il commento di fine gara è di Anastasia Guerra che per la prima volta in stagione parte dallo starting-six e subito merita il riconoscimento di MVP. “Sono veramente super contenta di questa gara, siamo riuscite a mettere in campo quello che avevamo preparato durante la settimana ed il risultato si è visto. Spero che questo ci dia uno slancio un più anche per il morale visto che i risultati delle partite non hanno reso giustizia al vero valore della squadra. Dobbiamo ancora lavorare sul saper gestire i cali di tensione che purtroppo ogni tanto ci capitano ma sono sicura che col tempo riusciremo a gestire al meglio anche quelle situazioni”.